Punto CLE "Rhegion"

Reggio Calabria

c/o Prof.Ugo Martino Parco Fiamma 12, (Palazzo Sirio)
89126 Reggio Calabria, Italia
 ugomartino@hotmail.com

 

Nato nel Giugno di cinque anni fa, il Punto CLE di Reggio Calabria ha sempre perseguito un obiettivo non facile da raggiungere: cercare di diffondere soprattutto tra i giovani l’interesse per la latinità e l’amore per il mondo classico.

All’inizio sembrava a tutti un’impresa tale da “far tremar le vene e i polsi”: come possono i ragazzi essere affascinati da una cultura vecchia di duemila anni? Cos’hanno da insegnare ancora Orazio, Cicerone, Seneca, Agostino? Chi è disposto adesso, in un mondo in cui tutti vanno di corsa, in cui tutto si può ottenere subito con un click del mouse, ad accogliere l’invito a carpere diem o ad accontentarsi di una aurea mediocritas? In altre parole, che cosa rappresenta, oggi, tutto questo “latinorum”?

Eppure, per quanto sia difficile accettarlo, non bastano duemila anni per cambiare la mente e l’animo degli uomini e tutti noi siamo, volenti o nolenti, figli di quella vecchia cultura: è per questo che i rimproveri di Catone, le considerazioni sull’amicizia di Cicerone, la saggezza di Seneca, gli exempla virtutis di alcune pagine di Livio sono capaci ancora oggi di parlare alla nostra sensibilità. Basta che i ragazzi si accostino a questi Autori senza facili pregiudizi e soffocando quell’iniziale sbadiglio che deriva dal vederli trattati su voluminosi “mattoni” o dal doverli imparare a memoria per un’interrogazione: alcune cose si apprezzerebbero di più, se solo non facessero parte dei programmi scolastici!

E’ anche vero, però, che l’obiettivo è stato raggiunto, e l’iniziativa del Punto CLE ha riscosso presso i giovani un successo che va al di là delle più rosee aspettative: attualmente vi aderiscono circa 40 ragazzi, studenti di liceo e universitari, “addetti ai lavori”, docenti e semplici amatori.

L’attività del Punto CLE di Reggio si concretizza attraverso incontri, che hanno scadenza per lo più mensile, in cui diversi aspetti e problemi riguardanti il mondo classico vengono illustrati ai ragazzi, in modo piacevole e accessibile, da “esperti” che si mettono completamente a disposizione della loro curiosità.

Quest’anno ad aprire le danze è stato il Prof. Enrico Tromba, Docente di Latino presso l’Istituto Magistrale di Polistena, che in un interessante dibattito ha spiegato quali motivi lo hanno portato a prediligere una cultura “classica” e a maturare nei suoi confronti una passione che lui stesso ha definito “viscerale”. Fondamentale è stato il sostegno dei genitori e di insegnanti particolarmente preparati, ma ha giocato un ruolo altrettanto importante anche l’amore per la propria terra, per questa Rhegion dalla plurimillenaria storia, culla e faro della civiltà magno – greca. Non a caso, il Prof. Tromba si occupa anche di Archeologia: ha preso parte a numerose campagne di scavo in Calabria e altrove ed è Autore di un’interessante pubblicazione sulla presenza ebraica a Reggio Calabria e provincia in epoca romana.

In un’appassionata e appassionante conversazione, il Prof. Domenico Minuto, illustre studioso della Calabria bizantina, membro del Comitato permanente per gli incontri di studi bizantini e della Deputazione di Storia Patria, ha ricordato gli anni della sua giovinezza, l’esperienza indimenticabile di studente del Liceo Classico e si è soffermato sul periodo della sua formazione, che ha rivissuto come un’età determinante per le scelte professionali e culturali della sua vita di studioso.

Su questa lunghezza d’onda sono intervenuti anche i Professori Sebastiano Pontari, Docente di Italiano e Latino presso il Liceo Classico “Tommaso Campanella” e Salvatore Miceli, Docente di Lettere presso la Scuola Media “Vitrioli”, che hanno citato nei loro interventi gli Autori preferiti e le massime della cultura classica che hanno segnato la loro formazione culturale e soprattutto umana.

Anche il Prof. Daniele Castrizio, Docente di Numismatica presso L’Università di Messina, nonchè Autore di numerose pubblicazioni specialistiche, ha parlato della sua scelta per il mondo classico come di un’opzione fondamentale, della quale è sempre stato veramente soddisfatto. Il Prof. Castrizio aveva già incontrato i soci della Delegazione CLE di Reggio in altre occasioni, quando ha parlato dei Bronzi di Riace e del significato storico-religioso delle icone del Museo S.Paolo.

Il prossimo appuntamento del CLE di Reggio è appunto col Prof. Castrizio che, in una data da stabilire (verso la fine del mese dei gennaio), riferirà della sua ultima campagna archeologica in Egitto.

Un altro incontro è previsto con il Prof. Franco Mosino, che illustrerà i risultati del suo studio-provocazione su dove e quando fu scritta l’Odissea. Il Professore, infatti, ha proposto la suggestiva ipotesi seconda la quale il capolavoro di Omero sarebbe nato tra i numerosi Greci venuti a colonizzare l’Occidente e, più precisamente, Reggio.

Nella seconda metà di Febbraio è prevista anche la visita del Prof. Reiner Weissengruber, in un convegno le cui linee sono ancora da definire nei dettagli: è prevista tuttavia la collaborazione dell’Associazione Anassilaos e del Liceo Classico “Tommaso Campanella” di Reggio Calabria.

 

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Il Punto CLE di Reggio Calabria nasce nel Giugno 2001 su iniziativa del Prof. Ugo Martino, Docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico "Tommaso Campanella", e del Prof. Giuseppe Reale, già sindaco della città e grande intenditore e cultore del mondo classico.
Sede del Punto CLE sono i locali parrocchiali della Chiesa di S. Maria della Candelora; la scadenza degli incontri è mensile.
Hanno aderito, fin da subito, circa 40 membri, per la maggior parte studenti del Liceo Classico.
Gradito e qualificato ospite di recenti incontri è stato il Prof. Eligio Daniele Castrizio, Docente di Numismatica presso l'Università di Messina, che ha relazionato sui temi:

Una proposta da attuare è quella di creare una chat su Mirc in lingua latina, con lo scopo di diffondere il gusto e l'amore per il latino non solo tra intenditori e cultori, ma anche e soprattutto tra i giovani della città.

Tra le attività di prossima realizzazione, sono previste una relazione del Prof. Martino riguardante L'elemento simposiaco in Alceo, Orazio ed oltre, una lezione del prof. Franco Mosino, nonché interventi degli stessi studenti del Liceo su tematiche scelte da loro.